Chef
La sezione Chef è dedicata all’anima della nostra cucina: vi presentiamo lo Chef Francisco,
, colui che orchestra con maestria i sapori e le ricette de L’Intingolo Astesano. Sin da giovane, Francisco ha coltivato un amore profondo per la cucina. Originario della Puglia, terra di sole e mare, è cresciuto con i profumi del basilico fresco, dell’olio d’oliva e delle orecchiette fatte in casa. Allo stesso tempo, ha sempre nutrito curiosità verso la cucina del nord Italia, in particolare quella piemontese, famosa per i suoi sapori intensi e autentici. Questa duplice influenza – il calore mediterraneo e la solidità piemontese – è diventata il tratto distintivo del suo stile culinario.
Dopo gli studi alberghieri e anni di esperienza sul campo (dal ristorante di famiglia alle cucine di prestigiosi locali in Italia e all’estero), Francisco ha deciso di mettere radici ad Asti e aprire L’Intingolo Astesano nel 2015 insieme a Mara, sua compagna nella vita e nel lavoro. Da allora, Chef Francisco ogni giorno indossa la giacca bianca con il logo del locale e crea piatti che parlano di territorio e creatività. La sua filosofia in cucina può riassumersi in tre parole: tradizione, passione e innovazione. Tradizione, perché parte sempre dalla riscoperta delle ricette tipiche – come i tajarin al ragù bianco, la bagna cauda, il vitello tonnato – studiandone la storia e rispettandone l’essenza. Passione
, perché è il motore che lo spinge a migliorarsi continuamente: lo vedrete spesso fare capolino in sala per osservare la reazione degli ospiti al primo assaggio di un nuovo piatto, oppure intrattenersi a fine serata con un cliente che chiede curiosità sulla ricetta, segno del suo coinvolgimento totale. Innovazione, perché ama sperimentare: che sia abbinare il pesce spada a ingredienti della tradizione locale (come nel suo tortello cacio e pepe con spada e carciofi) o creare nuove pizze gourmet con farine speciali e condimenti inediti, Francisco non smette mai di immaginare e provare qualcosa di nuovo.
Ma la sua innovazione è sempre al servizio del gusto e dell’equilibrio. “Non c’è nulla di più moderno di una tradizione ben eseguita”, ama ripetere. Per questo i suoi piatti sorprendono senza mai tradire le aspettative: un risotto può essere arricchito da polvere di caffè per dargli una nota tostata, ma troverete sempre la mantecatura perfetta di scuola piemontese; una pizza gourmet può osare con accostamenti dolce-salato, ma l’impasto avrà sempre il sapore del pane buono di una volta. Francisco è un artigiano del gusto: seleziona personalmente le materie prime (lo vedrete ogni settimana girare tra i banchi del Mercato Coperto di Asti a caccia di funghi porcini o di verdure appena colte), lavora a stretto contatto con fornitori locali e assaggia, corregge, affina ogni ricetta fino a raggiungere l’armonia.
Oltre alla tecnica, ciò che contraddistingue il nostro Chef è l’amore per l’ospitalità. Per lui cucinare non significa solo preparare da mangiare, ma prendersi cura delle persone. È il tipo di chef che impiatta con precisione artistica e allo stesso tempo non esita a uscire in sala a fine servizio per chiedere: “Vi è piaciuto il brasato? Avete ancora un posticino per il dolce?”. La soddisfazione degli ospiti è il suo primo pensiero. Insieme a Mara, che gestisce la sala, forma un duo inscindibile: entrambi credono nell’importanza di creare un rapporto diretto con la clientela. Non è raro che accolgano habitué per nome, chiedendo notizie della famiglia, o che offrano un assaggio fuori menu a chi dimostra particolare curiosità. Questa dimensione umana è parte integrante della filosofia dello chef e del ristorante.
Nel corso degli anni, Chef Francisco ha ricevuto riconoscimenti e attestati di stima: dalle recensioni entusiaste dei clienti, ai complimenti dei critici locali. Ma per lui il premio più importante è vedere i tavoli pieni e le persone felici. Ogni piatto che esce dalla sua cucina porta con sé un pezzetto della sua storia – la Puglia e il Piemonte nel cuore – e la dedizione infinita per questo lavoro. Se avete la fortuna di scambiare due parole con lui quando venite a trovarci, vi colpirà la sua modestia: preferisce far parlare i sapori al posto suo.
